giovedì 12 dicembre 2013

delle ansie ansiose

Comunque non è giusto.
Vorrei poter sognar come le persone normali.
Vorrei svegliarmi felice d un nuovo giorno.
Vorrei essere entusiasta del mio presente e fremer per il mio fututro.
Invece al mattino devo ogni volta fare i conti su cosa è reale e cosa ho sognato.
Parto svantaggiata.

giovedì 5 dicembre 2013

voglia di viaggiare

Guardo itinerari... scelgo mete, fantastico.
So anche quale sarà l'albergo giusto, il colore giusto, l'acquisto giusto, il cibo che nn posso mancare d assaggiare, il luogo assolutamente da vedere, la foto assolutamente da fare.
Lo so.
Ma nn ci andrò, almeno x ora.
Eppure ci vorrei andare tanto.
C'è qualcuno al mondo come me che vorrebbe staccare?
Qualche giorno, senza enormi pretese economiche... o per tutta la vita, cambiar vita e reinventarsi.
C'è qualcuno che ha voglia di rimettersi in discussione, che adora il nuovo, che sarebbe sempre e solo nel nuovo perchè il vecchio vuol dire solo morte?


lunedì 25 novembre 2013

Spiritello natalizio cercasi

25 Novembre.
Manca un mese a Natale.
Sono così oppressa che un po' d spirito Natalizio nn potrebbe che farmi bene.
Sogno tanto e di continuo, sogno strano.
Sogno cose avvenute, ossa rotte, gatti, ferite da taglio, guerre.
Un mio miny pony no?
Il corpo dalla sua nn aiuta sicuro, l'apparato gastroenterico è in rivolta, insieme a quello riproduttivo e alla testa che pensa pensa viaggia e svariona.
Ho spilli piantati nel quadrante alto, morsi d piranhas e pugni in quello basso.. senza contare la sensazione continua di essere in mezzo al mare. Di non essere mai stabile, mai a posto.
La testa lsciamo stare: sono più le volte che avrei voglia d piangere che quelle in cui provo ad essere contenta.
Mi chiedo spesso cosa c'è d giusto, se è giusto, se va bene, se....
Al lavoro sento che nn rendo.. mi mancano le forze, anche quelle mentali... e vorrei starmene dentro un letto x tutto il giorno.
Vado avanti perchè la mia testa continua a passarmi il messaggio "passerà come è passato tutto il resto".
Quindi passatemi un po' di spirito natalizio.. che ce n'è tanto bisogno.

lunedì 18 novembre 2013

ritornare alla vita

E' un lungo periodo che ho vogia d scrivere, ma nn saprei cosa.
La vita scorre e quasi nn la sento più.
Passano le settimane e fatico anche un po' a ricordare che giorno sia, mentre aspetto sempre il weekend.
Non mi era mai successo, ma sono così stanca che alle volte vorrei poter dormire tutta la settimana.
Vorrei ma nn voglio.
Su tutto, eh.

lunedì 7 ottobre 2013

lunedì 1 luglio 2013

Nella vita mia
niente mi appartiene
tranne quegli istanti
in cui insieme noi
siamo stati bene..

giovedì 23 maggio 2013

bolle di sapone

Un po' di silenzio stampa, ma sono ancora qui.
Il "gran" giorno è vicino.
Tutti nel loro giorno più bello sono così perfetti e felici. Io no.
Non sono entusiasta, non sono la "sposina tipo" impegnata nei preparativi.
Ho liquidato mezzo matrimonio a mia cognata (tra l'altro entusiasta i farlo) e ho mantenuto pochi punti fissi.
Per il resto solo un leggero fastidio.
E qui si conferma il mio astio verso i matrimoni. Compreso il mio.
Che ci posso fare se non credo nei "per sempre", nelle confettate, nei cumuli di apparenze, di inviti obbligati, di fiocchi di raso, sorrisi tirati?
Non ho pianto per il mio vestito.
Ne volevo uno corto, poi mi sono detta "quando mai ne metterò uno lungo?"
L'ho fatto fare su misura: rosa e con i fiori, ma con uno spacco vertiginoso e un po' rock che mi ricorderà chi sono quel giorno.
Ho voluto i gigli, simbolo che associo al mio bimbo che mi ricorderà perchè sono lì tutte le volte che me lo chiederò nel corso della giornata. Solo a posteriori ho scoperto essere pure il fiore associato al mio nome (che paura).
Ho voluto musica buona, chitarra acustica nel giardino della rocca con un paio di nostre canzoni e poi anni 80 x il resto.
Ho voluto in mezzo a tanta gente almeno i miei amici più cari, quei pochi che adoro.
Per il resto signori, non aspettatevi da me nulla di più.
Io mi limito ad esserci con le 4 cose importanti per me e il mio compagno al mio fianco.
Il resto sono bolle di sapone.
Ah.. ci sono anche quelle.

domenica 14 aprile 2013

you are so beautiful

Mattina in risveglio.
Se il mio futuro marito si mette in testa qualcosa nessuno lo ferma.
"futuromarito".. mi devo adeguare a questa parola : "marito"
Cmq mi sveglia alle 7.. che già ero mezza sbronza ieri sera.
Ho ingurgitato una cotoleta senza nemmeno accorgermeneieri sera.
Fate voi.
Cmq stamattina, già che mi aveva svegliato e si accingeva alla partenza tra i colli e io ormai avevo gli occhi svegli e pallati e fuori sembravano le prove di una giornata di Giugno, faccio armi  bagagli, inforco una bella tuta, il reggiseno da battaglia, una maglietta.. e tutti al mare a correre.
Hana era indecisa su quale macchina salire: erano parcheggiate una accanto all'altra con noi che armeggiavamo intorno.
Ha optato per la sua padrona alla fine, e ha vinto un'ora e mezza di mare, di poche persone (nonostante la bellissima giornata ho optato per la periferia) e code scodinzolanti, i gabbiani, le onde, rumore di piedini sulla battigia.
Queste giornte di "prove generali d'estate" in cui non c'è l'affollamento, in cui non ci sono i turisti, in cui ci sono ancora i cani che corrono, in cui non c'è afa e il sottofondo è un buon sound. Le adoro.
Hanno un potere energizzante, emozionante, tranquillizzante, benefico e mi fanno sentire felice.
Ora sono pronta x tutto il resto della settimana!

 
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venerdì 12 aprile 2013

giovedì 11 aprile 2013

fare le fusa


Cosa sono le fusa?
Cosa spinge un gatto a farle?
Si pensa che stia ad indicare un profondo livello di appagamento e le persone lo trovano rilassante e tranquillizzante.
Sicuramente un gatto contento fa le fusa, ma questo non significa che la contentezza sia l'unica causa di questo comportamento: i gatti feriti o in uno stato di grande sofferenza fanno le fusa.
Si tratta di un segnale sociale di amicizia che può essere usato sia per indicare un bisogno di aiuto e la volontà di accettarlo, sia per esprimere uno stato di contentezza generica. 
Ancora oggi non è chiaro come vengano emesse.
Ma a mio parere sono l'antistress più potente che esista; e non solo per il micio!
 

lunedì 8 aprile 2013

tisane per tutto!

Mi è sempre piaciuto credere che c'è una tisana per ogni problema.
Che il rito della tisana calda, biscotti, caminetto, tivvu.. già di per sè rilassante per il corpo e mente abbia altri benefici e soluzioni per ogni problema che ci affligge.
Così ho tisane per ogni cosa: la malva per il mal di gola, finocchio x digerire, eucalipto e menta per il raffreddore e catarro, the verde come diuretico, più tutti i mix calmanti, i mix x aumentare le difese immunitarie, quelle sfiziose alla ciliegia, all'arancia e ai frutti di bosco... e via così!
Insomma, una soluzione per ogni problema!
E poi adoro andare in erboristeria.. passerei le ore ad annusare spezie e fiori :)
Ieri ho trovato a casa il Lapacho e la Vite Rossa, presi mesi fà e di cui mi ero scordata l'esistenza e il significato.
Così mi sono "piroettata" tra un sito e l'altro e ho scoperto che il Lapacho è una pianta fighissima.
Questo albero che cresce nelle foreste amazzoniche e nelle montagne di Paraguay, Argentina e Brasile ha la particolarità che la sua corteccia appena tolta ricresce molto velocemente senza arrecare alcun danno alla pianta stessa.
Il Lapacho cresce ad altitudini elevate nelle foreste Andine. L’alto contenuto di minerali, di cui è ricco il terreno, si ritrova nel Lapacho: Ferro, Calcio, Potassio, Rame, Manganese, Magnesio. Il Lapacho è una bevanda rinfrescante e salutare: il profumo è fresco e delicato, il sapore dolce con un retrogusto pungente.
Recenti ricerche hanno dimostrato che il Lapacho è efficace nella riduzione di infiammazioni  e dolori, nella funzione antimicrobica, antiparassitaria ed antifungine, stimola il sistema auto-immunitario e ha un’azione antiossidante.
Il Lapacho può essere usato periodicamente come prevenzione durante la stagione fredda e tutte le volte che la possibilità di infezioni è elevata.
II Lapacho può essere utilizzato nelle infiammazioni della prostata, diabete, infiammazioni midollari, morbo di Parkinson, reumatismo, vene varicose, problemi di pelle, anemia, arteriosclerosi, asma, bronchite.
Il Lapacho rafforza il sistema immunitario e può essere consigliato a tutti, poiché con esso il fegato e il sistema linfatico raggiungono condizioni ottimali, senza sforzi e senza effetti collaterali. [cit.]

La vite rossa invece è consigliatissima per noi donne, è un ottimo astringente, un eccellente tonico venoso e capillare, nonché un regolatore della circolazione sanguigna e tadaaaaaaa... Contro obesità e cellulite si può mischiare un cucchiaino da caffè di vite rossa con uno di fragola e uno di quercia marina. Bollire e tenere in infusione per dieci minuti. L’assunzione ideale consiste in quattro tazze al giorno, tra i pasti. [cit]
Che funzionino o meno, a me piace crederlo.. e berle!
Buon Lunedì!
:)

2

giovedì 4 aprile 2013

colore colore coloreeeeeeeeee

Diventerò una balena senza tutto lo stress che avevo addosso.
Non so se gioire del recuperato piacere del vino.
E ho fame.
Mi nutro oltre che di cibo, di risate, di amici, di pensieri felici.
E mi fa bene.
Comunque a parte questo rifletto tanto e, azzerderei anche, in maniera serena.
E per colorare la giornata non c'è cosa migliore che colorarsi.
Tentare di abbandonare il nero x far gioire occhi e cuore.
Buon colore allora!

martedì 2 aprile 2013

Metodica.. Prima d tutto!

Oggi la psicologa mi ha fatto riflettere su di me.
Mi piace quando queste chiacchierate prendono questa piega freudiana.
Probabilmente sono una paziente atipica nonostante i miei alti e bassi.
Cmq si discuteva della mia ossessione sul l'essere in orario e portare a termine ciò che inizio.
Il fatto che obiettivi nn raggiunti io li vivo un po' come una sconfitta.
Ora mi spiego xchè odio le donne incinte.
Oltre all'invidia c'è un obiettivo mancato.
Ma alla domanda "quando é iniziato questo mio atteggiamento?" Non saprei proprio rispondere.
Meditiamo.

sabato 30 marzo 2013

aceto ammorbidente

Torniamo sul pezzo con un articolo easy.
Dopo aver constatato che la dose di ammorbidente da me inserita in lavatrice non ammorbidisce mica poi tanto.
Che i panni si sporcano prima e si rovinano sempre prima.
Sono passata al contrattacco con i "metodi della nonna" modernizzati.
Ho provato le mie prime lavatrici con l'aceto + qualche goccia degli olii essenziali egiziani che ho in casa in quantità da paura.
Il risultato?
Ancora non sono asciutti, ma nella stanza del deumidificatore non c'è più l'odore del detersivo stagnante, i panni non fanno il profumo al bouquet chimico ma sanno di arancio in maniera gradevole e ho pure risparmiato.
La ricetta?
Preparate a parte una bottiglia di aceto bianco e versateci dentro poche gocce dell'olio essenziale che più vi aggrada (io per 200 cc circa di aceto ho messo 10 gocce di olio essenziale all'arancia).
Inseritelo nella vaschetta dell'ammorbidente nella stessa quantità dell'ammorbidente (anche un po' meno).
Mi raccomando come una santa, NON mettetelo nella vaschetta del detersivo perchè per motivi chimici che non sto a spiegare, la reazione che si viene a formare non è raccomandabile!
Voilà! Il gioco è fatto!



giovedì 28 marzo 2013

chiaro e tondo

Ho bisogno di chiarezza.
Pretendo la chiarezza.
Nello stato mentale in cui mi trovo, ho bisogno di qualcuno che mi sappia consigliare nel migliore dei modi senza lasciare tutte le porte aperte.
Io, da brava indecisa qual sono.
Io, nella situazione mentale in cui mi trovo.
Io ho bisogno che mi si dica chiaramente quello che clinicamente è più corretto, non tutto quello che nella mia vita potrei fare per escludere anche le ipotesi più recondite sulla morte del mio bimbo visto che dall'autopsia e da tutte le analisi non è venuto fuori nulla se non un mare di ipotesi.
E soprattutto..
Io non ho bisogno di avere una risposta a tutti i costi se la risposta non si trova, magari incappando nei cosìdetti "incidentalomi". Giusto x complicarmi la vita.
Voglio solo fare ciò che è utile per il futuro, ciò che serve. Non ciò che si fa ad una cavia.
Anche perchè ognuna di quelle cose mi riporta nello sconforto per una settimana.
In pochi minuti distruggo l'equilibrio che faticosamente raggiungo non prima di 10 giorni di lavoro mentale.
Quindi ora basta.
Ho trovato il mio medico.
E il mio medico dice che tutto questo è inutile.
E io ho deciso di stare bene.

..m'abituerò a nn pensarti quasi mai...

lunedì 25 marzo 2013

voglia di...

Apro gli occhi ed è mattina.
E avrei solo voglia di spegnere la sveglia e continuare a dormire con la pioggia battente come sottofondo.
E invece si va.
E poi va meglio quando la testa si riempie e il tempo è poco.
Si respira meglio.
Si pensa ad altro.
Buon Lunedì!


mercoledì 20 marzo 2013

energy

Come stai?
E' relativo.
Non è nemmeno questione di alti e bassi, ma di tristezza in sottofondo, un po' più attutita di prima, meno acuta, ma sempre presente.
Ho ricominciato a ricordare. E mi fa un po' male.
Sono tornata emotiva e meno clinica. E mi fa un po' male.
La psicologa dice che è si è concluso il tour clinico e quindi ora sono tornata io. Quella più emotiva. La mamma che ha perso il bimbo.
Per fortuna le energie sono rimaste per ora, e anche una gran voglia di buttar tutto alle ortiche e prendermi una bella vacanza.

mercoledì 13 marzo 2013

casca la terra, tutti giù per terra!

Non voglio essere medicalizzata.
Una gravidanza non può esserlo, parlo per me.
Passino tutti i controlli del mondo, passi che la causa del decesso è imputabile ad un'ipotesi, per quanto credibile.
Passi che io debba subire tutto quello che c'è da subire x escludere ogni cosa, ma poi non mi si può chiedere di stare a vedere se tutto torna come prima cosa succede, non mi si può chiedere di aspettare, ho provato cosa vuol dire per 6 mesi e non voglio nè viverla in una maniera diversa da come l'ho vissuta, nè attendere di ripristinare il mio vecchio corpo cn i suoi vecchi difetti.
La gravidaza non è una malattia, non voglio passarla in questo modo nè ritornare ai vecchi ritmi per poi decidere cosa fare della mia vita.
Voglio avere il diritto di non prendere decisioni, di essere fatalista e avere una spiegazione certa per evitare di rifare questo percorso.
Vorrei che non fossi mai stato nella mia pancia.
E lo penso per davvero.

lunedì 11 marzo 2013

cruditè

Ho bisogno di un viaggio.
Ogni giorno va meglio, mi sento bene.

Rido sempre più spesso.

Poi arriva la notizia e martedì ho l'ultimo step del mio dolore, l'ultima burocrazia, poi posso buttarmi tutto alle spalle.
E ricominciare.

Però ora ho una vocina che in sottofondo continua a ripetermi: e se fosse colpa tua?
Stranamente non sono in ansia, la mia testa x la maggior parte del tempo resetta anche questo.
Ma domani nn so.

..passerà questa pioggia sottile, come passa il dolore..

mercoledì 6 marzo 2013

inizia la discesa

Andare a ballare con un'amica e ritrovarsi.
Ridere come nulla fosse successo. E di cuore.
Concedersi anche due bicchieri di troppo.
Sentirsi felice.
Ritrovare la mia vecchia me, ritrovare sensazioni un po' perse.
Non pensare al domani.
Poi svegliarsi nel domani e sentirsi ancora felice.
E chiedersi.
Cos'è successo tutto all'improvviso?
Sono davvero tornata?
Probabilmente è cominciata la discesa, di certo non so più cosa voglio, ma il mio passato mi sta dando una mano a ritrovami, la Giuly spensierata dei 20 anni combatte contro tutto e tutti.
E se ho bisogno del passato, del mio passato, della me che fu per tornare a galla ed uscirne fuori .. e così sia.


venerdì 1 marzo 2013

Up and down

Oggi è stata una giornata sopportabile.
Avevo perfino voglia d cantare.
2 unici momenti di sconforto a sentire parlare della gravidanza della moglie del mio socio e rivedere chi era li quel giorno.
Che poveretto il mio socio pur di non rattristarmi esce a telefonare fuori.
Che poi nn è giusto che gli altri si "castrino" per colpa mia.
Io ero felice ed è giusto lo siano anche gli altri.
Anche se li invidio da morire, inconsciamente mi chiedo perché loro si e io no, anche se nn lo penso davvero vorrei che fossero tutti nella mia situazione, e vorrei strozzarle tutte quelle che si lamentano e si vittimizzati in gravidanza e post ..
Vorrei poter dimostrare a me stessa che anche io sono normale come gli altri, che come le mie amiche posso avere un bimbo, che non é vero che sono la solita sfigata e che la fortuna che pensavo fosse incredibilmente dalla mia parte è di nuovo li, è stata solo una svista ..

giovedì 28 febbraio 2013

Reset

Ti é mai successo di restare bloccata in macchina in un parcheggio?
Nel senso d non riuscire a scendere dalla macchina, un po' per gli occhi gonfi, un po' perché in quel parcheggio c sei andata con la finalità d startene chiusa in quella macchina e nn dover per forza parlare con qlc, giustificare le tue lacrime o il tuo malumore, comunicare, reggere la parte della dura..
Io sono nel parcheggio ikea da mezz'ora ..
Magari scrivere e nn vedere nessuno convoglia le mie energie in un modo migliore..
Infatti nonostante la mia "depressione reattiva", la mia trasposizione, i giochi d reset sensoriale ed emotiva della mia testa x cui sembro una roccia e rimuovo 6 mesi di vita involontariamente, crollo a singhiozzo senza un reale motivo.

mercoledì 27 febbraio 2013

chi sono ora

Scrivere.
Si scrive sempre per qualcuno.
Si scrive per farsi leggere.
Io scrivo per leggermi.
Per ricordare.
Per riflettere.
In questi giorni un po' tristi e un po' grigi cerco di convogliare la mente in un sacco di cose.
Apparentemente sembro la stessa, apparentemente mi faccio anche un po' paura.
In realtà non lo sono.
Muovo i fili in terza persona.
Non mi sento più la stessa persona, non ho più la voglia di fare mille cose, non ho più la mia iperattività sfrenata, la voglia di ridere, sorridere, parlare, arrabbiarmi.
Non ho voglia di fare nulla.
Il mio corpo ha il pilota automatico, la mia testa è un po' in balia degli ormoni, umori, tempo, temperatura..
Vorrei tornare com'ero... Prego tutti i gioni per tornare com'ero...
La cosa più tragica è rendersi conto che non succederà più.
Mi chiedo quando tornerò almeno ad essere felice.
Mi manca la gioia, mi potrei anche dimenticare di vivere ogni tanto.
Ogni cosa in cui cerco di convogliare energia e testa, poi mi manca energia e testa x farla.
La chiamano depressione reattiva, io nn so bene se combatto o pure nuoto... opto x il lasciarsi tascinare dagli eventi.
E ho voglia di dormire.
Vorrei tornare, ma mi sono un po' persa

martedì 26 febbraio 2013

Va così


Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci, non importa quanto pazze sono, e inverosimili, se le porta addosso, e basta. Si è anche felici, di cose del genere. Felici. E potrebbero non finire mai. Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico, tac, senza nessuna ragione, si rompe d'improvviso e tu rimani lì, senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l'hai più addosso, ma davanti, come fosse la follia di un altro, e quell'altro sei tu.
(da "Oceano Mare")
-- Alessandro Baricco --
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/libri/frase-20721?f=a:21>

lunedì 25 febbraio 2013

alone again

Ora sono vuota.
Ora come mai sono lontana dal titolo del mio blog.
Ora come mai nn sono sicura che tornerò ad essere felice come prima.
Mi hai lasciata da sola.
Da un giorno all'altro nn c'eri più con me e nn combattevo più x 2.
Da un giorno all'altro ero di nuovo da sola.
Piccolo Mattia, questa nn dovevi proprio farla perchè ora faccio una gran fatica a rimettermi in piedi.
Inutile sentirsi dire da tutti quanto io sia forte, quanto io sia lucida, quanto io lotti più di tante altre madri mancate.
Io sono in mille pezzi, ma soprattutto sono sola.
E dal giorno in cui nn sei più stato con me, dentro di me, io mi sono dimenticata completamente gli ultimi 6 mesi.
Non so più cosa volessero dire i calci, le gomitate, il singhiozzo.
Mi sono dimenticata tutto, come fosse risucchiato in un buco nero perchè proprio io ho dimenticato tutto.
Anche di sorridere.