giovedì 28 febbraio 2013

Reset

Ti é mai successo di restare bloccata in macchina in un parcheggio?
Nel senso d non riuscire a scendere dalla macchina, un po' per gli occhi gonfi, un po' perché in quel parcheggio c sei andata con la finalità d startene chiusa in quella macchina e nn dover per forza parlare con qlc, giustificare le tue lacrime o il tuo malumore, comunicare, reggere la parte della dura..
Io sono nel parcheggio ikea da mezz'ora ..
Magari scrivere e nn vedere nessuno convoglia le mie energie in un modo migliore..
Infatti nonostante la mia "depressione reattiva", la mia trasposizione, i giochi d reset sensoriale ed emotiva della mia testa x cui sembro una roccia e rimuovo 6 mesi di vita involontariamente, crollo a singhiozzo senza un reale motivo.

mercoledì 27 febbraio 2013

chi sono ora

Scrivere.
Si scrive sempre per qualcuno.
Si scrive per farsi leggere.
Io scrivo per leggermi.
Per ricordare.
Per riflettere.
In questi giorni un po' tristi e un po' grigi cerco di convogliare la mente in un sacco di cose.
Apparentemente sembro la stessa, apparentemente mi faccio anche un po' paura.
In realtà non lo sono.
Muovo i fili in terza persona.
Non mi sento più la stessa persona, non ho più la voglia di fare mille cose, non ho più la mia iperattività sfrenata, la voglia di ridere, sorridere, parlare, arrabbiarmi.
Non ho voglia di fare nulla.
Il mio corpo ha il pilota automatico, la mia testa è un po' in balia degli ormoni, umori, tempo, temperatura..
Vorrei tornare com'ero... Prego tutti i gioni per tornare com'ero...
La cosa più tragica è rendersi conto che non succederà più.
Mi chiedo quando tornerò almeno ad essere felice.
Mi manca la gioia, mi potrei anche dimenticare di vivere ogni tanto.
Ogni cosa in cui cerco di convogliare energia e testa, poi mi manca energia e testa x farla.
La chiamano depressione reattiva, io nn so bene se combatto o pure nuoto... opto x il lasciarsi tascinare dagli eventi.
E ho voglia di dormire.
Vorrei tornare, ma mi sono un po' persa

martedì 26 febbraio 2013

Va così


Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci, non importa quanto pazze sono, e inverosimili, se le porta addosso, e basta. Si è anche felici, di cose del genere. Felici. E potrebbero non finire mai. Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico, tac, senza nessuna ragione, si rompe d'improvviso e tu rimani lì, senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l'hai più addosso, ma davanti, come fosse la follia di un altro, e quell'altro sei tu.
(da "Oceano Mare")
-- Alessandro Baricco --
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/libri/frase-20721?f=a:21>

lunedì 25 febbraio 2013

alone again

Ora sono vuota.
Ora come mai sono lontana dal titolo del mio blog.
Ora come mai nn sono sicura che tornerò ad essere felice come prima.
Mi hai lasciata da sola.
Da un giorno all'altro nn c'eri più con me e nn combattevo più x 2.
Da un giorno all'altro ero di nuovo da sola.
Piccolo Mattia, questa nn dovevi proprio farla perchè ora faccio una gran fatica a rimettermi in piedi.
Inutile sentirsi dire da tutti quanto io sia forte, quanto io sia lucida, quanto io lotti più di tante altre madri mancate.
Io sono in mille pezzi, ma soprattutto sono sola.
E dal giorno in cui nn sei più stato con me, dentro di me, io mi sono dimenticata completamente gli ultimi 6 mesi.
Non so più cosa volessero dire i calci, le gomitate, il singhiozzo.
Mi sono dimenticata tutto, come fosse risucchiato in un buco nero perchè proprio io ho dimenticato tutto.
Anche di sorridere.